Condividi l'articolo

Alassio. «Liberare via Dante dalle auto ottenendo in cambio una città più pulita e fiorente a misura di cittadino e turista». A lanciare la proposta è Jan Casella, consigliere comunale di «Alassio Volta Pagina».

Perché l’operazione possa andare in porto, ovviamente, è necessario uno studio di fattibilità. Un’idea balenata al consigliere dopo che l’Amministrazione ha presentato due opere: il parcheggio in vico della Chiusetta e il parcheggio in Via Pera. «I lavori per quest’ultimo progetto – dice infatti Casella – hanno fatto sì che in me si riaccendesse la speranza di vedere concretizzata la proposta che porto avanti ormai da anni: quella di liberare Via Dante dalle auto. Da precisare che un’eventuale chiusura, anche solo parziale, della seconda strada di Alassio sarebbe ovviamente un punto d’arrivo, e non di partenza: bisognerà completare quel parcheggio, sognato da anni, in grado di “assorbire” i veicoli che attualmente sostano su via Dante».

Per Casella «via Pera, con le adeguate segnalazioni e un percorso pedonale messo in sicurezza, potrebbe evitare ai turisti che giungono in auto di intasare il centro cittadino. L’organizzazione di un servizio di bike sharing costituirebbe un ulteriore incentivo, per chi viene in vacanza, a scegliere questa soluzione decentrata».

Il consigliere dispensa anche consigli: «L’Amministrazione dovrebbe impegnarsi a realizzare a breve un piano del traffico e a calendarizzare delle chiusure di prova del tratto di via Dante che va da viale Gibb a piazza Paccini nelle ore tardo pomeridiane e serali, quantomeno nei ponti e nei periodi estivi. Si tratta di una tematica molto “sentita” non solo da chi vi svolge la propria attività, ma anche da tutti coloro che vogliono una città appunto a misura d’uomo e ancor più fiorente dal punto di vista commerciale».

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.