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Il primo pensiero di tutta l’Amministrazione va alla notizia del crollo del viadotto sull’A6 che lascia assolutamente senza parole e mostra, purtroppo ancora una volta, la fragilità della nostra terra.

Sulla situazione ingauna il sindaco Riccardo Tomatis afferma: “Ringrazio tutta l’Amministrazione che mi è stata vicino in queste due giornate impegnative, la protezione civile, la polizia locale, i carabinieri, le pubbliche assistenze, la croce rossa, i vigili del fuoco e tutti i dipendenti comunali”. Continua il sindaco: “Il Centa, che nella serata di ieri ci ha fatto molto preoccupare con un’improvvisa impennata della portata dovura all’aumento delle piogge dell’entroterra, oggi è ritornato nei limiti di sicurezza.

Il peggio è stato evitato sicuramente dato il cambio delle condizioni del mare che ha permesso al Centa di defluire rapidamente, ma di fondamentale importanza è stato l’intervento di pulizia fatto in primavera nel tratto che va dal ponte di Bastia fino all’altezza di viale Martiri della Foce e i precedenti interventi fatti negli scorsi anni.”

Ad essere gli “osservati speciali” della mattinata i rii e i canali. Su questi afferma il sindaco: “I rii e i canali principali hanno retto alla grande quantità di pioggia che questa notte si è concentrata in poche ore e che, purtroppo ha comportato l’allagamento di tante attività agricole. Il terreno, purtroppo, non è stato in grado di far fronte ad una pioggia così copiosa”.

Disagi anche in Città, Albenga ha subito diversi allagamenti, il sistema di canalizzazione delle acque piovane, infatti, non è stato in grado di sopportare una così importante quantità pioggia. Alcuni problemi legati anche alla mareggiata.

Spiega il sindaco Tomatis: “La mareggiata ha creato inondazioni in tutta la zona mare in particolare in viale Che Guevara che rimarrà chiusa al traffico fino a che non si provvederà alla pulizia di tutti i detriti trasportati sulla sede stradale.”

La giornata di oggi ha visto numerosi interventi in garage e locali seminterrati “Abbiamo iniziato da subito con gli interventi di aspirazione da parte dei volontari della protezione civile i quali stanno raccogliendo tutte le richieste di intervento che verranno esaudite in base alla tempistica e al livello di pericolosità che possono rappresentare.” spiega il primo cittadino.

“Ci riserveremo nelle prossime ore una valutazione più puntuale dei danni che si sono verificati sul territorio anche nell’eventuale ottica di una richiesta di risarcimento – conclude il sindaco – . L’aspetto importante è che non ci sono stati danni alle persone soprattutto in considerazione a quello che è successo in tutto il savonese.”

Il consigliere Mirco Secco delegato alla Protezione Civile aggiunge: “Ieri siamo stati fortunati, nel momento di massima piena del Centa qualcuno ci ha guardati tramutando lo Scirocco in Tramontana. Il mare si è leggermente placato e il fiume, i rii e i canali hanno potuto riversarvi le loro acque.

Purtroppo in città si sono verificati diversi allagamenti e molte aziende agricole hanno subito danni importanti. Speriamo che la Regione attivi le minure necessarie per fare fronte all’emergenza.”

Conclude Secco: ” Un ringraziamento particolare va alla protezione civile e a tutti i volontari che hanno lavorato incessantemente per tutta la durata dell’allerta.”

C.St.

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