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Genova. Funerali di Stato, questa mattina alla Fiera del mare a Genova, per 18 delle 41 vittime del crollo del Ponte Morandi. Applausi per le squadre dei vigili del fuoco e dell’Usar, che hanno salutato i feretri sui quali sono stati deposti mazzolini di rose bianche, attorno ai cartellini con i nomi.

L’inizio delle esequie è stato annunciato dalle sirene del porto. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prima di prendere parte alla cerimonia, ha raggiunto il cantiere sotto il ponte Morandi dove proseguono le attività di ricerca dei dispersi e della messa in sicurezza dell’area, ed ha incontrando i soccorritori. Si è commosso nell’osservare i resti dell’auto dove sono state trovate nella notte le ultime tre vittime. Contestati, invece, l’ex ministro della Difesa, Roberta Pinotti e l’ex ministro della Politiche agricole, Maurizio Martina al quale un gruppo di persone ha urlato «Vergogna». Salvini e Di Maio, invece, sono stati accolti da un lungo applauso, con loro il governatore Toti.

I giocatori di Genoa e Sampdoria sono arrivati insieme ai funerali delle vittime del crollo del ponte Morandi. Sono entrati nel padiglione della Fiera di Genova dove il cardinale Bagnasco officerà la cerimonia camminando vicini. Ci sono i presidenti Ferrero e Preziosi e gli allenatori Ballardini e Giampaolo. Le partite Sampdoria-Fiorentina e Milan-Genoa sono state rinviate per lutto. L’arrivo delle squadre è stato accolto, come per i pompieri, da un lungo applauso. Ieri funerali privati per altri 20 morti.

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