Albenga. Via libera alle domande per ottenere il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio e destinato alle imprese danneggiate dal Covid.
Ne possono beneficiare anche gli agricoltori, in qualunque forma societaria, compreso chi integra la produzione con attività agricole connesse, o chi svolge attività eccedentarie rispetto al reddito agrario, nonché i titolari di partita Iva agricola fino a 7 mila euro e, tra questi, anche gli agricoltori in regime cosiddetto di esonero.
«A questo proposito – ricorda il presidente provinciale Cia Mirco Mastroianni – abbiamo anche varato il portale https://ciaiutaleimprese.cia.it/ a cui le aziende del settore e tutti i soggetti interessati potranno chiedere assistenza e consulenza per verificare il diritto al contributo e per seguire l’iter istruttorio della pratica, fino alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate. Inoltre tutte le aziende liguri, che si appoggiano per la contabilità alle sedi di Cia liguri, saranno contattate direttamente per valutare come avviare la richiesta del contributo». Per ottenere il bonus, è necessario compilare elettronicamente la domanda, direttamente o attraverso un intermediario fiscale, da oggi al 24 agosto. «Quanto ai requisiti per richiedere il fondo a sostegno delle perdite subite a causa di Coronavirus e lockdown – ricorda Mirco Mastroianni – occorre dimostrare una riduzione di almeno il 33% del fatturato conseguito nel mese di aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019, e non bisogna aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi sopra i 5 milioni di euro». Il contributo viene commisurato all’ammontare della perdita – ricorda Cia – applicando a tale somma una percentuale dal 20% al 10%, per un importo minimo di mille euro per le persone fisiche e 2 mila per le imprese.
c.s.
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