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Boissano. L’autopsia martedì al cimitero di Zinola completerà il quadro dell’uxoricidio di Boissano dove un uomo di 47 anni ha ucciso la moglie di 42, soffocandola dopo una lite. Per lui il trasferimento dal Santa Corona di Pietra Ligure, dove è stato ricoverato per essersi tagliato le vene dei polsi, al carcere di Sanremo. È in attesa di essere interrogato dal gip Fiorenza Giorgi anche se la confessione resa al pm Massimiliano Bolla ha chiarito ogni circostanza del dramma coniugale dovuto a gelosia e depressione. I figli della coppia vivono ora dalla zia paterna, e i parenti tutti attedono solo il nulla osta per celebrare il funerale.

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