Condividi l'articolo

Ventimiglia. La Polizia di Stato e la Polizia Locale si sono coordinate in un servizio anti abusivismo commerciale, disposto dal Questore Capocasa, concentrato sull’area del mercato ambulante settimanale ed esteso anche alle sue zone limitrofe. Le attività preventive sono iniziate anche nei giorni scorsi; infatti mercoledì la Polizia di Stato ha individuato un deposito di merci con marchio contraffatto e ha sequestrato 300 tra giubbotti, scarpe e articoli vari.

Stamane agenti in uniforme e in abiti civili si sono mossi in una continua perlustrazione all’interno dell’area di vendita, impedendo lo stazionamento e l’accesso dei venditori abusivi. Molti di loro hanno invano sostato nelle vicinanze, privi di merci al seguito, in una infruttuosa attesa di un allentamento dei controlli per procedere a recuperare i prodotti falsi, preventivamente nascosti per evitare il loro sequestro, e proporli in vendita. Gli Agenti del Commissariato P.S. e dei Vigili Urbani di Ventimiglia hanno controllato decine di persone. Presidiate anche le stazioni ferroviarie, gli autobus, le uscite autostradali e l’Aurelia. Circa trecento gli oggetti con marchio contraffatto sottoposti a sequestro amministrativo. Denunciati all’Autorità Giudiziaria un uomo cinquantenne, di nazionalità senegalese, e un cittadino del Bangladesh, colti nella flagranza della vendita vietata di prodotti con marchio contraffatto. Infine anche un sequestro a carico di ignoti di merce scovata in uno dei nascondigli utilizzati dai venditori illegali per aggirare i controlli di Polizia. Al termine del mercato la Polizia ha valutato una significativa diminuzione delle presenze dei venditori abusivi, rispetto alle settimana trascorse, circostanza che ha consentito un regolare svolgimento dell’attività commerciale e una maggiore sicurezza dei cittadini.

Resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News

Seguici