Ceriale, j’accuse del consigliere Giordano: “Le nostre tubature dell’acqua potabile sono un colabrodo”
L’amministrazione che verrà dovrà essere ben chiara su questo problema
Ceriale. «Qua siamo in procinto della foce del Torsero, e per l’ennesima volta scopro che le nostre tubature dell’acqua potabile sono un colabrodo». Lo afferma in una nota il consigliere comunale di minoranza di Ceriale Luigi Giordano.
«Noi cittadini non possiamo pagare l’acqua che si disperde per comprare acqua dai privati, sia ben chiaro! L’amministrazione che verrà dovrà essere ben chiara su questo problema e mettere subito mano a questo scellerato menefreghismo che fino ad adesso a prosciugato i pozzi e le tasche dei cittadini. È ora che i sindaci del comprensorio si diano da fare e facciano i dovuti controlli analoghi. È anche ora di sapere se il contenuto d’acqua del nostro pozzo N°4 in via Romano è potabile o no, visto che ad agosto ce l’hanno proposta come tale, sarebbe un risparmio enorme per i cittadini. Lo dicano chiaramente, che pubblichino le analisi, non possiamo tenere un pozzo chiuso e ingrassare i privati», conclude Luigi Giordano
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