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Sanremo. Anteprima nazionale del nuovo libro di Carmine Abate ai Martedì Letterari. Questo pomeriggio alle ore 16.30 nel Teatro dell’Opera verrà presentato il nuovissimo libro di Carmine Abate:”Le rughe del sorriso” in prima nazionale. Il volume, infatti, sarà distribuito dalla Mondadori proprio il 16 ottobre. L’incontro è inserito nel piano di Formazione dei Docenti. Il previsto appuntamento con il prof. Francesco Caringella è stato posticipato.

Non avevo mai visto uan folla inferocita” Inizia così il nuovo romanzo di Carmine Abate, una storia sofferma, che voleva scriveree da tempo dedicata al tema dell’emigrazione ma non solo. L’incipit è l’anelito alla libertà, alla sicurezza di vita, al dirtitto ad un futuro diverso, quello che hanno cercato nel secolo scorso i migranti italiani, quello che oggi pagano con la vita tante persone, “povera umanità” alla deriva che diventa individuo se solo si ha il tempo e il coraggio di ascoltare le storie, i dolori gli scampoli di vita lasciati e racchiusi nei silenzi e “nelle rughe del sorriso”. Un romanzo che diventa corale nella ricerca di un sogno che appare per tutti irraggiungibile. Solo alla fine tutto si ricompone, trova la sua catarsi, lasciando il lettore senza parole.

Le rughe del sorriso.

Sahra si muove nel mondo con eleganza e fierezza ed è accesa, sotto il velo, da un sorriso enigmatico, luminoso. È una giovane somala che vive con la cognata Faaduma e la nipotina Maryan nel centro di seconda accoglienza di un paese in Calabria. Finché un giorno sparisce, lasciando tutti sgomenti e increduli. A mettersi sulle sue tracce, “come un investigatore innamorato”, è il suo insegnante di italiano, Antonio Cerasa, che mentre la cerca ne ricostruisce la storia segreta e avvincente, drammatica e attualissima: da un villaggio di orfani alla violenza di Mogadiscio, dall’inferno del deserto e delle carceri libiche fino all’accoglienza in Calabria.

Anche quando tutti, amici compresi, sembrano voltargli le spalle, Antonio continua con una determinazione incrollabile la sua ricerca di Sahra e di Hassan, il fratello di lei, geologo misteriosamente scomparso. Dopo aver raccontato l’emigrazione italiana in Europa e nel mondo, Carmine Abate affronta di petto la drammatica migrazione dall’Africa verso l’Italia e lo fa con un romanzo corale e potente. Sahra, la giovane somala che anima il romanzo con la sua presenza (non meno che con la sua assenza), è un personaggio memorabile, destinato a rimanere definitivamente nella galleria dei grandi personaggi letterari femminili.

Con naturalezza e autorevolezza, come accade solo con i grandi scrittori, Carmine Abate sa portarci nel cuore della Storia dei nostri giorni, là dove si decide il destino di tutti. E sa coinvolgerci senza artifici ideologici, moralismi o compiacimenti letterari, restituendoci un sentimento del mondo che – malgrado tutto – si apre alla meraviglia di esistere. (dalla presentazione)

Carmine Abate è nato nel 1954 a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive a Besenello, in Trentino. Come narratore, ha esordito in Germania con Den Koffer und weg! (1984), cui sono seguiti romanzi di successo e raccolte di racconti. I suoi libri, vincitori di numerosi premi, sono tradotti in Francia, Stati Uniti, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo, Giappone e in arabo. La collina del vento ha vinto il 50° Premio Campiello.

Il giorno dopo, mercoledì 17 ottobre nel Teatro dell’Opera ore 17.30 incontro con lo scrittore Antonio Manzini. Introduce l’autore la prf.ssa Stefania Sandra del Liceo G.D. Cassini di Sanremo. Martedì 23 ottobre ore 16.30 In collaborazione con “Ottobre di Pace” e Assefa Nazionale Francesco Vignarca relaziona su “Disarmo e Pace. Venerdì 26 ottobre ore 18.00 Antonella Ferraiolo Gorlero presenta il libro: “ Antikka” (Edigraferma). Introducono l’autore la Prof.sa Maria Teresa Verda Scajola e la prof.sa Maura Ferrero.

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