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Giro di vite contro la criminalità

Cairo Montenotte. Settimana intensa per i Carabinieri in Valbormida. I Carabinieri della Stazione di Cairo Montenotte nella giornata di Martedì scorso hanno arrestato in esecuzione di un ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Alessandria R.S., 28enne di origini albanesi ma residente a Cairo che deve scontare una condanna definitiva ad un anno e 4 mesi per spaccio di stupefacenti commesso nel periodo di novembre 2012-Febbraio 2013. Analogo provvedimento è stato eseguito dalle Stazioni di Cengio e Pontinvrea che nella giornata di Giovedì 5 aprile hanno arrestato A.P. 46enne originario di Vercelli ma residente a Cengio che, su oprdine della Procura della Repubblica di Imperia deve scontare una pena di 5 anni e 2 mesi per una serie di condanne definitive comminategli per i reati di furto, truffa ed estensione commessi nel 2011 e A.F. 55enne originario di Varazze (SV) ma residente a Pontinvrea che deve scontare una pena di 2 anni per il reato di detenzione di materiale pedopornografico commesso in Castelbello Ciardes (BZ) nel novembre 2013. Quest’ultimo provvedimento eseguito su ordine della Procura della Repubblica di Bolzano. Tutti gli arrestati, dopo la redazione degli atti del caso sono stati associati alla casa circondariale di Genova Marassi a disposizione delle AA.GG.

Svolta invece nelle indagini che sono state avviate nella nottata di giovedì sera quando un Pick-Up bianco con una serie di sorpassi pericolosi a velocità, dopo non essersi fermato, era riuscito a sfuggire ad una pattuglia dei Carabinieri di Carcare. Il veicolo alle ore 01.00 di Giovedì, viaggiava in direzione di Millesimo ed era stato notato in Loc. Case Lidora dopo avere effettuato una manovra azzardata. Alla vista dei Carabinieri si dava alla fuga con una serie di manovre spericolate che hanno messo a rischio di incidenti altri veicoli che si trovava sulla strada. Immediato l’inseguimento, tuttavia il veicolo riusciva ad arrivare a Millesimo e gli occupanti dopo avere parcheggiato il veicolo, risultato intestato ad una azienda operante nel settore delle costruzioni elettrotecniche, riuscivano a far perdere le proprie tracce nonostante l’intervento di altre due pattuglie. Nella Giornata di Sabato il conducente del veicolo è stato identificato venendogli contestate tutte le in frazione commesse, bravata che gli sono costate il ritiro della patente e sanzioni amministrative per circa 2000 euro.

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