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Loano. Venerdì 25 gennaio, alle ore 20.00 nel salone della Parrocchia San Pio X, a Loano siete tutti invitati alla cena solidale a favore della casa-famiglia “Isla Ng Bata” nell’isola di Bata nelle Filippine.

Per prenotazioni e informazioni chiamate il 347.1835986

Durante la serata avrete l’occasione di conoscere il progetto di Flora e Francesco Izzo che tramite l’associazione Isla Ng Bata, l’Isola dei Bambini Onlus, da tempo accolgono bambini e bambini in difficoltà e offrono loro vitto, alloggio, formazione e istruzione.Nella casa-famiglia attualmente abitano 39 bambine in età prescolare insieme ai volontari che cercano di rendere la loro vita meno difficile e più gioiosa. L’obiettivo è quello di renderle autonome per affrontare una vita più serena. Flora e Francesco in Italia promuovono iniziative di raccolta di fondi e di sensibilizzazione, volte al sostegno dell’infanzia e dei suoi diritti nelle Filippine. “L’iniziativa, nasce in seguito alla mia esperienza di volontariato nelle Filippine, e dalla volontà di condividere, tramite i suoi principali sostenitori, un progetto di cui tutti possiamo far parte”. E’ Claudio Rubatti che ci racconta della sua esperienza dello scorso ottobre di volontariato per 5 settimane nella casa-famiglia Isla Ng bata, nelle Filippine.(www.facebook.com/islangbata/) (http://www.islangbata.it/). “L’orfanotrofio ospita 39 bambine di età compresa tra pochi mesi e i 17 anni. Francesco e Flora, aiutati da volontari e lavoratori locali, si occupano di dare una vita gioiosa, cure e formazione alle bambine, permettendole di essere autonome una volta lasciata la casa famiglia. In particolare, durante la mia permanenza, ho seguito la ricostruzione dei margini del torrente adiacente alla casa, durante il periodo delle piogge, infatti c’è un alto rischio di inondazione. Altro progetto in via di sviluppo è la purificazione dell’acqua del torrente, utile a lavare i panni e all’igiene intima; l’acqua spesso, viene a mancare.

Questa esperienza di vita, mi ha insegnato che nulla è scontato, tutto per loro è un dono: ogni giorno bisogna preparare 30 bambine per andare a scuola, preparare loro la colazione, il pranzo, la cena, far fare i compiti, gestire ogni singola necessità (purtroppo molte avrebbero bisogno di cure costose e di conseguenza inaccessibili), farle giocare e svagare, metterle a letto nonostante i film non ancora finiti.

Ogni volta che si fa la spesa bisogna conoscere i prezzi, è fondamentale monitorare le spese. La frutta spesso e volentieri è un lusso, per cui si deve aspettare che i prezzi si abbassino, non si comprano 2-3 banane, ma 50-60 a volta. Francesco e Flora sono persone straordinarie ed uniche, e da questo nasce la mia gioia nel supportarli nel massimo delle mie capacità. Spero di avervi trasmesso il bene e la fiducia che nutro per Isla Ng Bata, non capita tutti i giorni di poter dare una mano diretta ad un progetto così speciale e bisognoso. Oltre alla cena solidale ci sono altri modi per sostenere questo sogno, tra cui adozioni a distanza, offerte, o esperienze dirette come la mia!”

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