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Cinque volte più grande di quello di giovedì.

Un potente terremoto di magnitudo 7.1 venerdì notte ha scosso la California del Sud, facendo correre in strada terrorizzati i residenti ancora assonnati, un giorno dopo il terremoto di magnitudo 6.4 che giovedì aveva colpito la stessa zona.

L’epicentro di quest’ultimo sisma è stato rilevato dal US Geological Survey a poco meno di 18 chilometri a nord-est di Ridgecrest, ed è stato cinque volte più grande di quello del giorno precedente, secondo gli esperti.

Perdite di gas hanno provocato incendi, con interruzione delle forniture idriche. Anche l’energia elettrica e le comunicazioni sono risultate interrotte in alcune aree, secondo quanto riportato dal Direttore dell’ufficio per la Gestione delle Emergenze del Governatore della California.

Secondo i rapporti, alcune persone sono rimaste ferite e 130 residenti da Bakersfield a Trona hanno dovuto temporaneamente alloggiare in un rifugio.

«A nome di tutti i californiani, offro il mio più sincero supporto a tutti coloro che sono rimasti coinvolti dal terremoto di questa notte vicino a Ridgecrest» ha detto il Governatore della California Gavin Newsom, ed ha richiesto una dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Presidente per assistenza.

Numerose le richieste di intervento ricevute al Dipartimento dei Vigili del Fuoco della contea di San Bernardino, che ha registrato svariati danni anche nelle comunità del nord-ovest: «Le case si sono spostate, le fondamente crepate, facendo crollare le mura – secondo quanto riportato dal Dipartimento – Abbiamo rapporto di un ferito non grave trattato sul posto dai Vigili def Fuoco».

Trona, una cittadina di 2000 abitanti, è rimasta senza elettricità e acqua, secondo il portavoce dei Vigili del Fuoco della Contea di San Bernardino. Gli operai stavano riparando i danni ai collegamenti elettrici dal terremoto precedente quando quello di venerdì ha creato nuovi danni.

Entrambe i terremoti hanno isolato il sistema idrico principale. Responsabili stanno portando acqua ai residenti e alle squadre dei Vigli del Fuoco. Tuttavia, fortunatamente non si registrano feriti in città.

Un sisma, quello di venerdì, che è durato più di un minuto, secondo i residenti di Bakersfield: «Molto più forte di quello verificatosi ieri (giovedì). Ci ha fatti dondolare avanti e indietro». Bakersfield si trova nella Contea di Kern a 177 chilometri da Ridgecrest.

Residenti di Porterville, a ovest di Ridgecrest, hanno detto che la propria casa ha oscillato per quasi 25 secondi.

Lucy Jones, sismologa al CalTech, ha detto che entrambe i terremoti fanno parte di una sequenza continua di un «sistema veramente energetico». Secondo la scienziata, l’ultimo terremoto di magnitudo 7.1 era la scossa principale, mentre quello di magnitudo 6.4 è stato una scossa di anticipazione.

Oltre ad essere stato più forte, il sisma ha rilasciato una quantità di energia 11 volte superiore a quella del sisma di 6.4.

Il centro operativo per gli stati di emergenza è stato attivato con allerta massima, in quanto sono possibili ulteriori scosse: «Lo stato sta coordinando aiuti reciproci con i primi soccorritori locali», hanno fatto sapere al centro operativo.

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