Genova. Il Capodanno in Giappone, noto come Shōgatsu (正月), rappresenta una delle festività più importanti e sentite nel paese. A differenza del Natale, percepito principalmente come evento commerciale, il Capodanno è profondamente radicato nelle tradizioni e nei rituali giapponesi.
Un’occasione per approfondire la comprensione di questa affascinante cultura sarà l’incontro organizzato dall’associazione culturale DEAI presso la Feltrinelli di Genova (via Ceccardi 18/24r) oggi, sabato 28 dicembre, alle ore 16:30. L’evento gratuito, intitolato “Manga per scoprire il Giappone“, guiderà i partecipanti alla scoperta delle usanze del Capodanno attraverso il linguaggio visivo dei manga, esplorando come questa forma d’arte rappresenti e interpreti le tradizioni.
Le celebrazioni del Capodanno in Giappone sono caratterizzate da una serie di pratiche e consuetudini, che spaziano dalla preparazione alla vera e propria festività. Tra queste, si possono citare:
Ōmisoka (大晦日), la vigilia | Tradizionalmente, le famiglie si riuniscono per consumare la toshikoshi soba (年越しそば), una zuppa di noodles di grano saraceno, che simboleggia il passaggio al nuovo anno. Alcuni si recano ai templi per assistere alla cerimonia del Joya no Kane (除夜の鐘), durante la quale le campane vengono suonate 108 volte per allontanare i 108 desideri terreni. |
Ganjitsu (元日), il primo giorno | Le persone visitano templi e santuari per l’hatsumōde (初詣), la prima visita dell’anno, dove pregano per buona fortuna e acquistano amuleti protettivi, gli omamori (お守り). È consuetudine anche consumare piatti speciali di Capodanno, come l’osechi ryōri (おせち料理), un assortimento di cibi tradizionali preparati in anticipo. |
Altre usanze | Sono diffuse anche le “grandi pulizie” (ōsōji 大掃除) per purificare la casa in preparazione al nuovo anno; lo scambio di cartoline di auguri, le nengajō (年賀状); e la decorazione delle case con ornamenti tradizionali. |
L’iniziativa della Feltrinelli offre quindi un’opportunità unica per immergersi nella cultura giapponese e comprendere come le tradizioni millenarie si intreccino con la modernità, anche attraverso la lente dei manga.
L’associazione DEAI, fondata a Genova nel 2018, si dedica alla promozione di scambi culturali, artistici e sociali tra Italia e Giappone, favorendo la conoscenza reciproca e la collaborazione tra i due paesi.
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