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Halloween è il momento perfetto per riscoprire le tradizioni culinarie del nostro Paese. E quale dolce potrebbe essere più adatto di un castagnaccio? Questo soffice e profumato dolce, originario della Lunigiana, è un vero e proprio tuffo nel passato.

Un tuffo nella storia. Le origini del castagnaccio risalgono a tempi antichi, quando la farina di castagne era un alimento base per molte popolazioni, soprattutto durante i periodi di carestia. La sua preparazione era un rito che univa le famiglie, un momento di condivisione e di attesa per l’arrivo dell’inverno.

Ingredienti semplici, sapore unico. Il castagnaccio si prepara con pochi ingredienti: farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva, pinoli, uvetta e un pizzico di sale. La sua semplicità è la sua forza, un sapore autentico che rievoca i profumi dell’autunno.

Perché preparare il castagnaccio a Halloween? Il castagnaccio è un dolce che unisce tradizione e gusto, perfetto per celebrare Halloween in modo originale. La sua preparazione è un’occasione per coinvolgere tutta la famiglia e trascorrere del tempo insieme. Inoltre, il suo colore scuro e la sua consistenza morbida lo rendono un dolce particolarmente suggestivo, ideale per un’atmosfera da brivido.

La ricetta del castagnaccio

Ingredienti:

  • 400 g di farina di castagne
  • 300 ml di acqua
  • 100 ml di latte
  • 100 g di pinoli
  • 50 g di uvetta sultanina
  • un pizzico di sale
  • olio extravergine d’oliva per ungere la teglia

Preparazione:

  1. mescola gli ingredienti: in una ciotola, mescola la farina di castagne con l’acqua, il latte e il sale fino a ottenere un composto liscio e senza grumi;
  2. aggiungi i frutti secchi: unisci all’impasto i pinoli e l’uvetta precedentemente ammollata;
  3. cuoci in forno: versa l’impasto in una teglia unta d’olio e cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti, o fino a doratura.

Come gustarlo. Il castagnaccio è ottimo sia caldo che freddo. Può essere gustato da solo o accompagnato da ricotta, miele o marmellata. È ideale per una merenda o come dolce finale di un pasto autunnale.

Crediti immagini: Winedharma (Flickr)

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