Condividi l'articolo

Genova. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (SIAP) di Genova ha lanciato un allarme sulla necessità di rafforzare le misure di contrasto a questo grave fenomeno. Roberto Traverso, rappresentante del sindacato, ha sottolineato l’importanza di passare dalle commemorazioni alle azioni concrete.

Tra le proposte avanzate dal SIAP, spicca quella di istituire un pool interforze H24, composto da agenti di Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale, dedicato esclusivamente alla gestione delle denunce per violenza di genere. Questo team specializzato avrebbe il compito di garantire una risposta rapida ed efficace alle vittime, coordinando le indagini e fornendo un supporto costante alle donne che si rivolgono alle forze dell’ordine.

«La normativa sul Codice Rosso è uno strumento importante, ma da sola non basta», ha dichiarato Traverso. «È sul territorio che si può fare la differenza, e un pool interforze H24 rappresenterebbe un passo avanti significativo nella lotta alla violenza sulle donne».

Il sindacalista ha evidenziato le criticità del sistema attuale, sottolineando la carenza di personale e la mancanza di coordinamento tra le diverse forze di polizia. Inoltre, ha messo in luce i rischi legati al coinvolgimento della Polizia Locale nelle indagini, a causa delle limitazioni nell’accesso alle banche dati.

L’istituzione di un pool interforze H24, secondo il SIAP, consentirebbe di superare questi ostacoli, garantendo una maggiore efficienza e tempestività nelle indagini.

La palla ora passa alle istituzioni locali. Prefetto e Sindaco di Genova sono chiamati a prendere una decisione in merito a questa proposta, che potrebbe rappresentare una svolta nella lotta alla violenza di genere nel capoluogo ligure.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.