Genova. Il Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo, ha celebrato il suo ventesimo anniversario con una giornata di festa che ha coinvolto migliaia di visitatori.
Dalle 10:00 alle 22:00 di ieri, il museo ha aperto le porte gratuitamente ad un pubblico di 2500 persone, offrendo un ricco programma di attività, tra cui visite guidate, laboratori per bambini e famiglie, e un incontro esclusivo con Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino.
Un successo che unisce passato e futuro
Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha sottolineato l’importanza del Galata per la città, ricordando l’intuizione dell’ex sindaco Beppe Pericu che ne ha voluto la realizzazione. «Il Galata è un vanto per Genova, un luogo che ci proietta verso il futuro, mantenendo vive le nostre radici marittime», ha dichiarato Bucci.
Il direttore del museo, Pierangelo Campodonico, ha tracciato un bilancio positivo di questi vent’anni, sottolineando l’impegno profuso per rendere il Galata un punto di riferimento non solo per Genova, ma per tutto il Mediterraneo. «Il nostro obiettivo è continuare a crescere e a innovare, offrendo ai visitatori esperienze sempre nuove e coinvolgenti», ha affermato Campodonico.
I musei, luoghi inclusivi per tutti
Durante l’incontro con Christian Greco, si è discusso del ruolo fondamentale dei musei nella società contemporanea. Greco ha sottolineato l’importanza di rendere i musei più inclusivi e accessibili a tutti, indipendentemente dall’età o dalle origini. «Il museo è un luogo di incontro e di scambio culturale, dove si possono costruire ponti tra passato e presente», ha dichiarato Greco.
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