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Sono stati 38 gli animali selvatici feriti, malati o nidiacei, recuperati soltanto ieri dai volontari della Protezione Animali in tutta la provincia di Savona.

Sono stati 38 gli animali selvatici feriti, malati o nidiacei, recuperati soltanto ieri dai volontari della Protezione Animali in tutta la provincia di Savona, da Andora a Varazze, da Urbe a Calizzano.

Sono gabbiani reali, colombi, passeri, gazze, merli, tortore, pipistrelli, rondoni, civette, germani reali, cornacchie ed un raro e simpatico rampichino (il secondo questo mese) raccolto sul lungomare di Albissola.

Solo 2 animali sono stati consegnati, da chi li aveva trovati, ai centri di cura di Savona ed Albenga dell’Enpa; per gli altri 36, al rifiuto di portarli (spesso del turista in vacanza), i volontari hanno impiegato tanto tempo e macinato centinaia di chilometri per andarli a prendere; un’attività pesantissima che va ad aggiungersi a quella successiva non meno impegnativa di portarli dal veterinario, curarli, accudirli, pulirli ed alimentarli, condotta da un numero insufficiente di volontari; e gli appelli rivolti dall’Enpa (associazione privata di volontariato) ai tanti animalisti di partecipare ai turni e dare concretamente una mano, cadono sistematicamente nel vuoto.

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