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Un giovanissimo e non autosufficiente airone cenerino era caduto dal nido, posto su un albero, lo scorso luglio; nell’impossibilità di rimettercelo, è stato recuperato dai volontari della Protezione Animali savonese e accudito e cresciuto per circa tre mesi (quanto mangia!), finché è divenuto autosufficiente.

Nei giorni scorsi, al termine delle cure, è finalmente stato possibile liberarlo in una zona umida idonea dell’entroterra; nel video lo si vede uscire dal trasportino ed avventurarsi tranquillo e sicuro nel torrente, mettendosi a caccia di pesci; nelle vicinanze si trova una colonia di aironi alla quale si aggregherà; otto gli aironi soccorsi e curati in provincia dall’Enpa lo scorso anno, tra i 2.237 soggetti recuperati e curati da un pugno esiguo di volontari, alle prese con un impegno enorme.

c.s.

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