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Di nuovo un gabbiano reale vittima di un cavedio.

Di nuovo un gabbiano reale vittima di un cavedio (strettissimi cortiletti, presenti ormai solo nei vecchi edifici) a Savona.

«Dopo un caso analogo avvenuto nel gennaio scorso in via Mistrangelo, un altro volatile, forse alla ricerca di cibo, è sceso nel cavedio aperto di uno degli edifici ottocenteschi di piazza del Popolo da dove, per mancanza di spazio per alzarsi in volo, non è più riusciti a decollare; il gabbiano è finalmente stato visto da uno degli abitanti del palazzo, che ha avvertito l’amministratore che, a sua volta, lo ha segnalato ai volontari della Protezione Animali savonese.»

Ma è stato necessario scendere dal tetto nello stretto cunicolo e vi hanno pensato i Vigili del Fuoco che, in un momento di tregua della loro attività di soccorso, lo hanno recuperato e consegnato l’affamato animale alle cure dell’Enpa, che li ringrazia per la loro disponibilità.

«Per evitare l’intrusione di animali selvatici ma soprattutto l’accumulo di sporcizia portata dal vento, sempre più cavedi del centro storico vengono sigillati con reti a tenuta sull’apertura del tetto.»

c.s.

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