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La farmacia comunale di corso Europa, a Borghetto Santo Spirito, è stata messa in vendita. Il Comune conta di ricavarne quasi 1,4 milioni di euro ed ha fissato l’asta pubblica per il 6 novembre prossimo. Assieme alla titolarità della farmacia, sarà ceduta la relativa azienda commerciale, che comprende, oltre a mobili, arredi, attrezzature, contratti, giacenze di magazzino e avviamento, anche il personale.

Dall’importo a base d’asta sono escluse le giacenze di magazzino che, a fine 2018, ammontavano in valore a circa 140 mila euro. La farmacia è ospitata in locali che non sono di proprietà comunale, ma presi in affitto con canone di locazione annuo di circa 47 mila euro. Il contratto comprende anche alcuni locali destinati a studio medico ma liberati a fine 2018 proprio in vista della cessione della farmacia.

Secondo quanto previsto dal codice civile il rapporto di lavoro dei dipendenti della farmacia – direttore, due farmacisti un magazziniere – proseguirà con il nuovo gestore senza soluzione di continuità, con il mantenimento del trattamento economico e dell’anzianità di servizio maturata. Gli stessi farmacisti dipendenti potranno esercitare diritto di prelazione, alle stesse condizioni economiche dell’offerta risultata vincente, entro i 15 giorni successivi alla data di notificazione dell’aggiudicazione provvisoria.

La farmacia comunale di corso Europa, a Borghetto Santo Spirito, è stata messa in vendita. Il Comune conta di ricavarne quasi 1,4 milioni di euro ed ha fissato l’asta pubblica per il 6 novembre prossimo. Assieme alla titolarità della farmacia, sarà ceduta la relativa azienda commerciale, che comprende, oltre a mobili, arredi, attrezzature, contratti, giacenze di magazzino e avviamento, anche il personale. Dall’importo a base d’asta sono escluse le giacenze di magazzino che, a fine 2018, ammontavano in valore a circa 140 mila euro. La farmacia è ospitata in locali che non sono di proprietà comunale, ma presi in affitto con canone di locazione annuo di circa 47 mila euro. Il contratto comprende anche alcuni locali destinati a studio medico ma liberati a fine 2018 proprio in vista della cessione della farmacia. Secondo quanto previsto dal codice civile il rapporto di lavoro dei dipendenti della farmacia – direttore, due farmacisti un magazziniere – proseguirà con il nuovo gestore senza soluzione di continuità, con il mantenimento del trattamento economico e dell’anzianità di servizio maturata. Gli stessi farmacisti dipendenti potranno esercitare diritto di prelazione, alle stesse condizioni economiche dell’offerta risultata vincente, entro i 15 giorni successivi alla data di notificazione dell’aggiudicazione provvisoria.

c.s.

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