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Dal 1° febbraio è stata cancellata un’altra coppia di treni THELLO in transito attraverso la Liguria ed è in previsione per giugno la soppressione dell’ultima coppia rimasta; si parla dei treni Milano-Genova-Ventimiglia-Nizza e viceversa della Società THELLO partecipata di Trenitalia.

Prima dell’arrivo della società THELLO questi erano treni Intercity inseriti nel contratto di servizio universale gestito dal MIT.

Questa notizia ci ha fortemente preoccupato e unitariamente alle altre sigle sindacali abbiamo scritto una lettera al Presidente della Regione Toti, all’Assessore Berrino, all’ A.D. e alla Responsabile Risorse Umane di Trenitalia.

La risposta della Regione è arrivata prontamente: è stata prodotta una lettera congiunta alla Regione Lombardia e inviata al Ministero dei Trasporti affinché questi treni vengano nuovamente trasformati in Intercity e reinseriti nel contratto di servizio universale.

Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il Sindaco di Imperia Scajola, il Sindaco di Ventimiglia Scullino e attendiamo di incontrare i sindaci dei comuni di Bordighera Ingenito, di Sanremo Biancheri e di Diano Marina Chiappori.

Negli anni sono stati soppressi molti treni, isolando sempre più la nostra regione e, di fatto, creando una preoccupante differenza tra un Ponente senza collegamenti rispetto ad un Levante ben servito.

Di seguito alcuni treni a lunga percorrenza soppressi nel corso degli anni.

Partiamo da un treno storico, il Trans Europa Express in servizio dal 1957 al 1982, dal 1982 al 2005 Intercity e dal 2005 al 2009 Eurocity. Trans Europa Express Milano-Marsiglia via Ventimiglia, partenza da Milano ore 6.25, Genova PP, Savona, Imperia P.M., Sanremo, Ventimiglia, Monaco, Nizza, Marsiglia arrivo 13.25

e poi via via altri treni soppressi:

  • 369/361 Nizza-Roma – Nizza-Venezia e viceversa;
  • Il “Pendolino” (antenato del Freccia Bianca) inizialmente Sanremo-Roma, poi Savona-Roma e ora Genova-Roma;
  • Il DD 346/347 Roma-Irun-Portbou e viceversa

Fino ad arrivare ad oggi.

Questo è un quadro di come la nostra Liguria piomba in un isolamento quanto mai serio e preoccupante che, oltre a danneggiare i pendolari e tutti coloro che si avvalgono del prodotto treno, danneggia in modo inesorabile il turismo al quale si deve dare un occhio di riguardo dopo anni in cui la nostra Regione è stata letteralmente massacrata da continue chiusure di fabbriche e imprese.

Con il contributo di tutti siamo fiduciosi che si potrà raggiungere l’obiettivo prefissato e ridare alla nostra Regione vigore e turismo.

Michele Delli Carri Segretario Provinciale FILT/CGIL
Sandra Piana Coordinatore Regionale Ferrovie FIT/CISL
Matarazzo Oscar Segretario Provinciale UILTRASPORTI

c.s.

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