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Protezione Civile: «Effettuato sopralluogo. Comune già al lavoro per progetto»

Genova. «Sarà Regione Liguria a intervenire direttamente per ripristinare l’argine del torrente Argentina crollato lungo la strada provinciale 548, a Taggia». Così l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, che ha sentito in mattinata il sindaco Mario Conio dopo i sopralluoghi effettuati dai tecnici regionali di protezione civile e difesa suolo territoriale.

«Abbiamo verificato la situazione – aggiunge Giampedrone – e constatato come l’intervento rispetti tutti i criteri per essere di somma urgenza e di emergenza e sia, in quanto riguardante un argine di terza categoria, di competenza diretta di Regione Liguria. Interverrà quindi direttamente la Regione, prelevando le coperture dal fondo emergenza. Secondo una prima stima l’ammontare dell’operazione si aggira attorno a 1 milione di euro. Della progettazione, invece, si occuperà il Comune di Taggia, che è già al lavoro in questo senso».

«Si tratta di un crollo – conclude l’assessore – che è uno strascico dell’ondata di maltempo che ha colpito la Liguria e in particolare l’imperiese a inizio ottobre. Al momento la viabilità sulla strada, già oggetto di interventi di somma urgenza nelle scorse settimane, è garantita a senso unico alternato. Interverremo al più presto per ripristinarla completamente e a doppio senso».

c.s.

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