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Sono 390 gli studenti dalla Liguria che dal 19 al 23 marzo scieranno “gratis” grazie al progetto “Quando la Neve fa Scuola”

Il progetto “Quando la Neve fa Scuola” è una proposta della Federazione Italiana Sport Invernali, patrocinata dal Ministro per lo Sport e dal Coni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, e realizzata con il supporto delle realtà operanti nel comparto montano e dei Gruppi Sportivi Militari.

Si tratta di un progetto che si rivolge agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado di tutto il territorio nazionale.

L’obiettivo, per la stagione 2017/2018, è stato raggiunto e 400 studenti liguri potranno sciare a Santo Stefano D’Aveto, San Giacomo di Roburent, Cerreto Laghi, Prato Nevoso ed Artesina dal 19 al 23 marzo.

Gli studenti e le scuole sono state selezionate mediante un semplicissimo concorso fotografico da svolgere in classe.

È stato infatti sufficiente inviare una foto collettiva, sui temi cari alla Federazione (la montagna, lo sport, la preparazione fisica, la prevenzione, l’alimentazione, le Olimpiadi, i valori dell’Olimpismo) per potersi aggiudicare una giornata in montagna, grazie al coordinamento della struttura territoriale della FISI (18 Comitati regionali, 72 comitati/delegazioni provinciali e oltre 1.200 sci club operanti in tutta Italia), dei Collegi regionali dei maestri di sci e delle Scuole di sci.

Ma il progetto non termina qui. La FISI intende portare nelle classi la cultura della montagna e degli sport di montagna, e lo farà grazie ad una serie di incontri, tramite i quali gli esperti si recheranno presso le scuole per incontrare allievi, genitori, insegnanti, dirigenti. Sarà un “roadshow” che accompagnerà l’uscita in montagna, in modo che i ragazzi possano affiancare una base cognitiva alle esperienze vissute in un ambito ad alta sostenibilità ambientale e con un ecosistema da rispettare.

Agli insegnanti di educazione fisica, sarà rivolta una terza parte del progetto, denominata “Ski-Stage”. Gli insegnanti saranno condotti in montagna dai tecnici della Scuola Tecnici Federali, dove potranno implementare la loro conoscenza degli sport invernali e praticarli fino ad acquisire il titolo di “Animatore degli Sport Invernali”. Un titolo che consentirà loro di essere gli interlocutori privilegiati per le future, e auspicabili, uscite in montagna degli allievi.

“Una grande opportunità, dichiara Alberto Magi presidente del Collegio Maestri di Sci della regione Liguria, anche per i 33 corsisti (nella foto) che frequenteranno ad Artesina, proprio in questa settimana, il penultimo modulo del corso di formazione per maestri di sci.

I 400 studenti liguri saranno accompagnati e seguiti direttamente dai corsisti che potranno sperimentare sul campo il livello bronzo, il livello dello spazzaneve e del primo approccio sulla neve, l’80% del lavoro dei futuri maestri di sci. La didattica nel livello bronzo è molto importante perché prevede l’insegnamento dello sci per il bambino e per i principianti.

I corsisti impareranno a dividere il gruppo in classi omogenee per abilità ed età, organizzare la didattica adeguata, pianificare una intera giornata sugli sci per i ragazzi. La prossima volta che accadrà, nella stagione invernale 2018/2019, saranno maestri a tutti gli effetti, non più allievi-maestri; saranno soprattutto 33 posti di lavoro in più !”.

c.s.

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