Condividi l'articolo

La Regione Liguria ha approvato con delibera di Giunta lo schema di Convenzione – quadro da stipulare con la Croce Rossa Italiana – Comitato regionale Liguria per lo svolgimento delle attività di protezione civile volte al soccorso e assistenza alla popolazione, nell’ambito delle emergenze regionali, al fine di potenziare la capacità operativa del sistema di protezione civile, anche attraverso l’implementazione della Colonna Mobile regionale.

Secondo quanto previsto dalla Convenzione, su richiesta del Settore regionale di Protezione Civile la CRI Liguria metterà a disposizione figure volontarie adibite in particolar modo ai seguenti servizi:

  • predisposizione e distribuzione dei pasti nell’ambito delle strutture campali di accoglienza;
  • censimento delle necessità ed esigenze della popolazione;
  • assistenza sanitaria di base relativamente agli ambiti non disciplinati da appositi strumenti convenzionali con il 118;
  • trasporto di persone, materiali e attrezzature;
  • supporto psicologico alla popolazione;
  • assistenza sociale alle fasce deboli (non abili e anziani);
  • ricerca e soccorso alle persone disperse, condizionati da emergenze di protezione civile, anche con l’ausilio di unità cinofile da soccorso.

Per lo svolgimento di queste attività la CRI Liguria garantirà alla Regione un servizio di reperibilità h 24, la movimentazione di almeno venti volontari da attivare nel minor tempo possibile, la disponibilità di mezzi, attrezzature e materiali di proprietà ad integrazione di quelli assegnati dalla Regione e superfici – coperte o scoperte – per finalità logistiche, connesse al deposito e alla gestione dei mezzi e materiali.

La Regione Liguria, da parte sua, metterà a disposizione della Croce Rossa beni di proprietà regionale – mezzi, attrezzature e materiali – tramite la stipula di un apposito contratto di comodato d’uso gratuito.

La Convenzione avrà una durata di tre anni a decorrere dal giorno successivo alla sua sottoscrizione. Ciascuna delle parti potrà recedervi, in ogni momento, dando un preavviso scritto di almeno trenta giorni.

c.s.

Resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News

Seguici