Condividi l'articolo

Si è tenuto oggi, presso l’Auditorium della Camera di Commercio, il convegno dal titolo “Il disagio psicologico nelle forze dell’ordine”, organizzato dalla Questura di Imperia.

Sono intervenuti, in qualità di relatori, il neurologo Dr. Sergio Garbarino, Medico Superiore della P.S., Dirigente dell’Ufficio Sanitario del VI Reparto Mobile di Genova e docente presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Genova e il Dr. Davide Bellini, laureato in psicologia con specializzazione in psicoterapia, che vanta una collaborazione decennale con il Centro di Solidarietà l’Ancora di Sanremo e responsabile degli sportelli di ascolto di alcune scuole superiori i Sanremo.

Presenti rappresentati delle Forze di Polizia della provincia di Imperia.

L’incontro – afferma il Questore di Imperia – ha voluto rappresentare un segnale finalizzato ad affrontare un fenomeno inquietante, spia di un disagio professionale e/o personale, per consentire agli operatori della sicurezza di agire in modo efficace ed efficiente, al servizio della collettività.

Il dr. Bellini ha delineato il quadro clinico del problema, analizzando i fattori dell’ansia, della paura, della resilienza e del burn out, fornendo una possibile chiave di lettura del problema individuata nel coaching.

Il Dr. Garbarino, a fronte di uno studio e una ricerca decennale in materia, analizzando gli aspetti clinici e medici del lavoro in polizia, ne ha delineato le criticità, fornendo alla platea alcuni elementi, in particolare per quanto riguarda l’importante del ciclo circadiano.

La sensibilizzazione e la prevenzione rivolta al personale delle Forze di Polizia relativo allo stress lavoro – correlato e disagio psicologico – afferma il Dr. Garbarino – rappresentano le armi più efficaci per assicurare maggior benessere, salute e riduzione del rischio di malattie cardio-vascolari, psichiatriche e suicidi in un ambito lavorativo così cruciale per il funzionamento della nostra società.

L’Amministrazione della Polizia di Stato sta rivolgendo una cura attenta alla “salute” delle nostre donne e dei nostri uomini, non già in un’ottica di mero efficientismo fine a se stesso, ma nella consapevolezza che la durezza del nostro lavoro deve essere accompagnata da una cura della persona e dei suoi bisogni.

c.s.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.