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Effettuato tre interventi per reprimere il traffico di sostanze stupefacenti e contrastare l’immigrazione clandestina.

Nei giorni scorsi finanzieri della Compagnia di Ventimiglia, hanno effettuato tre interventi per reprimere il traffico di sostanze stupefacenti e contrastare l’immigrazione clandestina.

Gli interventi sono stati eseguiti presso la barriera autostradale di Ventimiglia (IM) – entrata Stato – e la stazione ferroviaria ed hanno portato, grazie anche all’implacabile fiuto del cane antidroga CALLY, al sequestro di circa 31 kg di hashish, a quattro denunce ed un arresto.

In particolare nel primo intervento, effettuato presso la stazione F.S. di Ventimiglia, i finanzieri, su segnalazione del cane antidroga, hanno proceduto all’ispezione nei confronti di un cittadino italiano, individuato su un treno in partenza, rinvenendo, all’interno dello zaino di quest’ultimo, quasi mezzopanetto di hashish. Subodorando che il fermato, residente a Ventimiglia, potesse detenere ulteriore sostanza illegale, è, stata, quindi, anche eseguita la perquisizione locale d’iniziativa nella sua residenza, rinvenendo e sequestrando, così, altra sostanza stupefacente (hashish) per complessivi di 147,3 grammi, con conseguente deferimento, a piede libero, dell’uomo alla locale Procura della Repubblica.

In un secondo intervento, effettuato presso l’autoporto di Ventimiglia, a seguito di segnalazione da parte del conducente di un autoarticolato, si è proceduto all’ispezione di un tir diretto in Francia dal quale provenivano strani rumori. Il controllo ha permesso di scovare, all’interno del rimorchio, sei cittadini extracomunitari, due dei quali, sprovvisti di documenti d’identità, che, essendosi rifiutati di sottoporsi al foto-segnalamento, sono denunciati, oltre che per immigrazione clandestina anche per rifiuto di fornire le proprie generalità, mentre gli altri quattro, tra i quali tre donne, sono stati riaccompagnati al Campo CRI Parco Roja, dove risultavano domiciliati.

Nell’ultimo intervento, effettuato presso la barriera autostradale di Ventimiglia – Entrata Stato, a seguito di ispezione effettuata nei confronti di un autobus di linea con tratta Casablanca – Treviso, è stato rinvenuto e posto a sequestro, all’interno del bagagliaio del mezzo, un borsone, non riconducibile ad alcun passeggero, contenente 30,5 kg di hashish. Nel corso dello stesso intervento, sono stati sottoposti ad ispezione tutti i passeggeri presenti sull’autobus, anche al fine di rintracciare il detentore del borsone, trovando, all’interno delle scarpe, indossate da un cittadino marocchino residente in Italia, abilmente nascosti sotto le suole, 324,7 g di hashish, per cui lo straniero è stato arrestato per il successivo giudizio con rito direttissimo.

c.s.

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