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Albenga (SV). Lunedì sera, nel corso della costante attività di controllo del territorio, una pattuglia della locale Stazione Carabinieri ha tratto in arresto un 45enne tunisino pregiudicato per spaccio di sostanze stupefacenti, fermato a piedi per le vie di Albenga. A seguito degli accertamenti sull’identità della persona, è emerso a suo carico un ordine di carcerazione per l’espiazione della pena della reclusione per un anno ed un mese in regime di detenzione domiciliare per una serie di reati commessi a Venezia.

Ieri pomeriggio, sempre ad Albenga (SV), i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia ingauna sono intervenuti a Campochiesa a seguito di una richiesta d’intervento pervenuta al 112, da parte di una madre esasperata dalle continue vessazioni cui era sottoposta da parte dal figlio 37enne, tossicodipendente, il quale, in preda ad uno stato di agitazione psicofisica dovuta al continuo consumo di sostanze stupefacenti, ha aggredito dapprima i genitori scagliando contro di loro mobili e suppellettili, poi, alla vista dei militari, ha tirato fuori due coltelli e addirittura un machete tentando di aggredirli. Fortunatamente è stato immediatamente bloccato, ammanettato e dichiarato in arresto. Per lui le accuse sono di estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Grazie all’intervento deciso dei Carabinieri, nessuno ha riportato lesioni. L’uomo, trascorrerà la notte in camera di sicurezza e verrà sentito domani in tribunale per rito direttissimo.

Ancora nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Borghetto Santo Spirito, a conclusione di una loro mirata attività d’indagine, hanno arrestato a Borghetto, un tunisino pregiudicato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Noto per le sue cessioni di eroina a Loano e Borghetto Santo Spirito, il pusher era stato sottoposto ad attento monitoraggio, terminato appunto questo pomeriggio con la perquisizione domiciliare del suo appartamento a Borghetto. Nella sua disponibilità i militari hanno trovato e sequestrato circa 30 grammi di eroina suddivisa in dosi, 2500 euro in contanti, ritenuti provento della vendita di eroina nella zona ed un bilancino di precisione per la pesatura della “droga nera”. L’uomo è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Albenga in attesa di essere accompagnato domani davanti al giudice monocratico in rito direttissimo.

L’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, messa in atto dai militari dell’Arma, continua dunque senza sosta.

c.s.

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