Borghetto Santo Spirito: maltrattamenti alla moglie in presenza dei figli. Arrestato 30enne finalese
Un incubo durato 6 anni.
Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Borghetto Santo Spirito sono intervenuti a casa di una coppia di Borghetto, chiamati dalla donna, al culmine dell’ennesimo episodio di violenza e minaccia, avvenuto addirittura in presenza dei figli minori della coppia. Lui, 30 anni, nullafacente, pregiudicato, è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie 27enne e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato immediatamente tradotto in carcere ad Imperia.
Un incubo quello raccontato dalla donna ai militari dell’Arma fatto di sistematici scatti d’ira, violenti litigi e gravi minacce ormai quotidiane che avevano fatto sprofondare la vittima in uno stato di sofferenza fisica e morale anche per il timore di violenze nei confronti dei loro figli minori.
Ieri, l’ennesimo violento litigio, la vittima è stata portata al pronto soccorso per lesioni riportati a seguito delle botte ricevute dal proprio marito ed in presenza dei bambini. Questa volta però ha avuto la forza di chiamare i Carabinieri. I militari dell’Arma di Borghetto Santo Spirito che hanno ricostruito attentamente l’accaduto e soprattutto l’intero vissuto di violenze mai denunciate prima per paura di ritorsioni anche nei confronti dei figli. Ora l’uomo è in carcere. La donna sta bene, anche se è ancora emotivamente provata dalle botte e dalle vessazioni psicologiche durate per anni.
L’Arma invita, ancora una volta, tutte le donne vittime di violenza domestica e stalking a denunciare i reati. I Carabinieri operano in stretta sinergia con la rete dei centri e sportelli antiviolenza.
c.s.